LIMITE DI CATTURA

Per ogni giornata di pesca, il pescatore non può catturare più di cinque capi complessivi di salmonidi o timallidi o coregonidi e, comunque, non più di due temoli e non più di Kg 5 delle altre specie, salvo che in occasione delle gare e manifestazioni di pesca. Il limite di peso di cui sopra può essere superato nel caso di cattura, oltre il pesce minuto di un unico esemplare di grosse dimensioni. Al pescatore è fatto l’obbligo di trattenere o sopprimere qualsiasi esemplare di Siluro, pesce Gatto Africano, Rutilo, Carassio e Carassio Dorato che sono esemplari di fauna alloctona nociva. E’ inoltre vietato immettere fauna nelle acque pubbliche senza autorizzazione.

ORARI DI PESCA

La pesca dilettantistica è sempre vietata da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima del levar del sole, secondo l’orario ufficiale diffuso dall’osservatorio astronomico di Brera. E’ consentita la pesca notturna all ‘anguilla solo da riva e con l’uso di non più di due canne.

MEZZI DI PESCA

Nelle acque principali la pesca dilettantistica può essere esercitata con i normali attrezzi sportivi anche da natante ancorato o in movimento. La pesca dilettantistica, da esercitarsi da coloro che sono in possesso della licenza di pesca di tipo B è consentita con: massimo due canne-lenza con o senza mulinello con un massimo di cinque ami o altre esche singole artificiali o naturali, oppure armata con lanzettiera con un massimo di 15 lenzette; una tirlindana o timoniera con un massimo di 15 ami o esche naturali o artificiali; tirlindana dindana ad un solo amo o cucchiaio (specialmente usata per la pesca del luccio e del pesce persico); tirlindana borò, dindana cavedanera, timoniera a più ami o cucchiai per la pesca alla trota e salmerino; una bilancia o bilancella di m. 1,5 di lato con maglie non inferiori a mm.10, montata su palo di manovra; l’uso della bilancia è consentito solo da riva, a piede asciutto, ad una distanza non inferiore a m.15 da pescatore a pescatore, sia sulla stessa riva che tra le due rive. E’ vietata la pesca con l’uso della bilancia “guadando e ranzando”, nonchè con la medesima appesa ad una fune tesa attraverso il corso d’acqua. E’ invece ammesso l’ausilio di una carrucola. Il bastone della bilancia non può superare, comunque, la lunghezza di m.10; è vietato qualsiasi impianto fisso anche solo temporaneo sul terreno;una mazzacchera;

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